Allarme ONU sul Sud Sudan: "Pulizia etnica in corso. Verso un nuovo Rwanda"

Allarme ONU sul Sud Sudan: "Pulizia etnica in corso. Verso un nuovo Rwanda"
Diritti d'autore 
Di Diego Giuliani
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La Commissione per i diritti umani istituita dalle Nazioni Unite nel paese africano: "La comunità internazionale intervenga"

PUBBLICITÀ

“Una pulizia etnica è già in corso in diverse regioni del Sud Sudan. La comunità internazionale ha il dovere di fermarla”. Denuncia e appello provengono dalla Commissione per i diritti umani istituita dall’ONU nel paese africano.

The intl community must prevent ethnic cleansing in #SouthSudan - UN Commission https://t.co/gXinHr8s21

— UN Human Rights (@UNHumanRights) 1 dicembre 2016

Qui il comunicato stampa

“Evitare un nuovo Rwanda”

Al termine di una missione di 10 giorni in alcune aree del nord e del nord-est, la sua numero uno Yasmin Sooka ha messo in guardia da premesse che potrebbero portare al ripetersi di un genocidio “come quello in Rwanda”.

Il Presidente Salva Kiir smentisce: “Niente di simile nel mio paese”

Dal Sudafrica, il presidente Salva Kiir ha negato categoricamente, dicendo che “nulla di simile” accade nel suo paese. Pochi giorni fa, la stessa presidente della commissione ONU lo aveva già accusato – al pari del rivale ed ex vice-presidente Riek Machar, di procedere a reclutamenti forzati anche di bambini.

Qui la trascrizione (in inglese) della conferenza stampa tenuta mercoledì a Juba dai membri della Commissione ONU per i diritti umani in Sud Sudan.

Secondo le Nazioni Unite morti per fame, stupri collettivi e distruzione di interi villaggi sarebbero all’ordine del giorno. Oltre due milioni e mezzo le persone fuggite dalla guerra civile che in Sud Sudan ha fatto decine di migliaia di vittime dalla fine del 2013.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Guerra in Ucraina, Mosca dichiara agente straniero un giornalista della Bbc

Libano: quattro feriti dopo un bombardamento, Onu avvia un'indagine

Corea del Nord, la Russia pone il veto alla risoluzione sul monitoraggio delle sanzioni per le armi