È una Sao Paolo spaccata in due quella del dopo Dilma Rousseff.
È una Sao Paolo spaccata in due quella del dopo Dilma Rousseff. La sua destituzione definitiva ha portato in strada per la terza notte consecutiva i sostenitori dell’ex-Capo dello Stato ormai sostituita da Michel Temer.
Una decina di manifestazioni di protesta analoghe si sono svolte in tutto il Brasile al grido di “fora Temer, fora golpista”. A Sao Paolo le proteste sono scattate poco dopo che i detrattori di Rousseff, favorevoli all’impeachment, avevano festeggiato a base di torte e champagne.
Manifestazioni pacifiche che hanno avuto un’eccezione nei duri scontri verificatisi tra gruppi violenti e forze dell’ordine che hanno fatto ricorso a gas lacrimogeni e cannoni ad acqua.