Un diciannovenne statunitense, probabilmente sotto l’effetto di una potente droga sintetica, è stato arrestato durante un atto di cannibalismo su una delle due persone che aveva…
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Un diciannovenne statunitense, probabilmente sotto l’effetto di una potente droga sintetica, è stato arrestato durante un atto di cannibalismo su una delle due persone che aveva ucciso. Il giovane aveva attaccato a pugnalate una coppia di cinquantenni nella loro casa a nord di Miami. Lo studente, dotato di una forza anormale, è stato fermato dall’intervento di numerosi agenti, cani e una pistola paralizzante.
“Ho visto molte scene del crimine”, afferma lo sceriffo William Snyder. “Ero lì la notte scorsa. Non credo di aver mai visto prima qualcosa di tanto violento, aggressivo in un omicidio”.
La polizia ipotizza che il ragazzo fosse sotto l’effetto della flakka, una nuova droga sintetica. Gli esami del sangue non hanno individuato tracce di eroina o cocaina. “La flakka non è una droga che si può rilevare in ospedale e neanche altre sostanze sintetiche che possono provocare quel delirio che abbiamo visto la scorsa notte”, aggiunge Snyder. “Aspettiamo i risultati sperando di trovare il pezzo principale per risolvere questo puzzle”.
A Miami nel 2012 si verificò un caso simile di cannibalismo. Anche allora si ipotizzò una reazione all’uso della flakka, una droga prodotta in Cina, economica, che causa delirio e allucinazioni.