Rio 2016: la gioia di Farah, l'addio di Phelps e la paura di Lochte

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Di Cinzia Rizzi
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Mo Farah sabato si è confermato campione olimpico sui 10.

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Mo Farah sabato si è confermato campione olimpico sui 10.000 metri. L’atleta britannico ha trionfato in una gara tutt’altro che scontata. Il 33enne, infatti, ha fatto venire i brividi al pubblico quando è caduto dopo un contatto in gruppo. Ma poi, ha lasciato tutti a bocca aperta, recuperando e andando a tagliare per primo il traguardo. Come solo lui sa fare.

“Mi sono emozionato quando ho tagliato il traguardo, perché ne ho passate tante quest’anno”, ha spiegato il mezzofondista. “A un certo punto pensavo che la corsa fosse finita, ma sono riuscito a rifarmi. In quel momento pensavo solo a mia figlia. Le avevo promesso che avrei portato a casa una medaglia e non volevo deluderla. Quando ho vinto non ci credevo. Non mi sono mai sentito così prima d’ora”.

Farah ha la possibilità di bissare il successo sabato prossimo, nei 5000 metri, dove difende l’altro titolo conquistato a Londra.

“E’ il sogno di ogni atleta partecipare ai Giochi e confermarsi campione è fantastico. Nel 2012 è stato stupendo, ma questa vittoria è ancora meglio. Anche perché è stata dura”.

Phelps, l’uomo dei record, si ritira (per davvero)

Sabato notte c‘è stato un altro atleta però che ha lasciato ancor di più il segno: il leggendario Michael Phelps, che ha conquistato il 23esimo oro olimpico in carriera. L’ultimo.

“E’ finita e non potrei essere più felice di come ho chiuso la mia carriera. Non c‘è miglior cosa di farlo con un oro, questo è certo”, ha dichiarato il nuotatore a stelle e strisce.

E’ il secondo ritiro per lo squalo di Baltimora, dopo quello del 2012. Ma questa volta, l’ha giurato, non ritornerà.

Ryan Lochte rapinato nella notte

Le Olimpiadi di Rio de Janeiro, però, non sono tutte rose e fiori. Chiedere a Ryan Lochte. Il nuotatore statunitense ha vissuto una notte di paura quando, insieme a tre compagni di squadra, è stato rapinato uscendo da una festa, da degli uomini che hanno finto d’essere agenti di polizia. Lochte si è ritrovato con una pistola puntata alla fronte.

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