Si è concluso domenica il Grand Slam di judo di Tyumen, in Russia, ultimo appuntamento prima dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.
Si è concluso domenica il Grand Slam di judo di Tyumen, in Russia, ultimo appuntamento prima dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Aslan Lappinagov si è messo al collo la medaglia del metallo più pregiato nella categoria -81 kg. Il russo ha superato con un uchi-mata per yuko il giapponese Seidai Sato.
Non è riuscito a regalare la stessa gioia al suo pubblico Adlan Bisultanov, battuto per ippon nella finale -100 kg dallo svedese Martin Pacek, già vincitore qui lo scorso anno. Fatale il kuzure-tate-shiho-gatame dello scandinavo.
L’inno russo è suonato però nella massima categoria di peso maschile, grazie al successo di Andrey Volkov, il primo in uno slam nella sua carriera. Il 29enne si è imposto per ippon sul nipponico Yusei Ogawa, in meno di un minuto.
Si è decisamente meritata l’oro, tra le donne -78 kg, l’argento ai Campionati Asiatici, Rika Takayama. La judoka giapponese ha chiuso tutti gli incontri in meno di un minuto e mezzo. Anche l’atto conclusivo, nel quale ha steso grazie a un juji-gatame la slovena Klara Apotekar.
Il Paese del Sol Levante ha dominato in tutte le finali femminili. L’ultimo oro è arrivato nella massima categoria, con il trionfo di Nami Inamori sulla tunisina Nihel Cheikh Rouhou, testa di serie numero uno.