Una sentenza politica finalizzata ad umiliare l’accusato.
Una sentenza politica finalizzata ad umiliare l’accusato. Così l’avvocato dell’ex-Premier della Moldavia ha definito la condanna a nove anni di prigione stabilita dalla giustizia per Vlad Filat. L’ex-Primo Ministro, arrestato in ottobre durante una sessione parlamentare dopo mesi di proteste di piazza, è accusato di abuso di potere e di avere fatto sparire l’equivalente di 915 milioni di euro dal sistema bancario dell’ex-Repubblica Sovietica.