Dopo la scelta degli inglesi di uscire dall’Europa e le dimissioni del premier, David Cameron, si registra un prevedibile scossone ai mercati finanziari di tutto il…
Dopo la scelta degli inglesi di uscire dall’Europa e le dimissioni del premier, David Cameron, si registra un prevedibile scossone ai mercati finanziari di tutto il mondo.
Segnali di apertura in forte calo per la Borsa di Londra, che in avvio perde il 6,47%; Milano parte malissimo ma recupera sino al -3,86%, l’indice Ftse Mib cede oltre l’8%.
Tra le Borse europee, va peggio Francoforte, che segna una perdita del 7,97%; la Spagna, peggiore in Europa, cede addirittura il 14,79%.
Il crollo in Europa segue quello dei mercati asiatici: Tokyo si assesta in apertura sul -7,92%, meno pesante il negativo di Hong Kong (-3,83%).
La Banca Centrale britannica, intanto, “segue gli sviluppi con estrema attenzione e rende noto che “prenderà tutte le misure idonee a garantire la stabilità monetaria e finanziaria”.