la sfiducia dalla sua stessa maggioranza
Dopo soli 6 mesi, cade il governo della Croazia. Il primo ministro Tim Oreskovic ha ceduto a un voto di sfiducia innescato dallo stesso partito di destra che lo aveva issato alla guida dell’esecutivo, ossia l’Unione democratica croata (HDZ), che detiene la maggioranza relativa in parlamento.
Oreskovic: 'Non sono venuto in Croazia per occuparmi di politica'
Nuovo governo entro 30 giorni o voto anticipato
Il manager canadese di origini croate, alla sua prima esperienza politica, viene accusato, tra l’altro, di non aver saputo raddrizzare l’economia.
Secondo le agenzie di stampa, dopo il voto, il premier sfiduciato Oreskovic ha fatto una sorprendente dichiarazione, dicendo: ‘Non sono venuto in Croazia per occuparmi di politica’.
Oreskovic addossa tutta la colpa al suo vice, Tomislav Karamarko , leader dell’HDZ. Karamarko si era dimesso mercoledì,
per un conflitto d’interessi sulla politica energetica.
Ora due le possibili opzioni: la formazione di un nuovo esecutivo di centrodestra entro trenta giorni oppure le elezioni anticipate.