Nel sud dello Yemen un doppio attentato suicida rivendicato dallo Stato islamico ha fatto almeno 40 morti e 60 feriti.
Nel sud dello Yemen un doppio attentato suicida rivendicato dallo Stato islamico ha fatto almeno 40 morti e 60 feriti. Un’autobomba e un kamikaze sono esplosi vicino a una base militare di Aden tra un gruppo di giovani in fila per arruolarsi nell’esercito yemenita.
La base si trova nel distretto di Khormaksar, dove è stata trasferita la sede del presidente Abd Rabbo Mansur Hadi, che guida il governo sostenuto dall’Arabia Saudita. Nel 2014 i ribelli sciiti hanno preso il controllo della capitale Sanaa costringendo alle dimissione il presidente che si è rifugiato ad Aden.
La guerra civile, che dal marzo 2015 ha fatto 6.400 morti, ha permesso ad Al Qaida e Isil di rafforzare la loro presenza nel Paese.