Per la Cina è stata una prima assoluta. Una coppia omosessuale ha tentato di vedere riconosciuta la propria unione. Dopo 4 mesi di battaglia legale
Per la Cina è stata una prima assoluta. Una coppia omosessuale ha tentato di vedere riconosciuta la propria unione. Dopo 4 mesi di battaglia legale la corte di Changsha, nella provincia dello Hunan, ha respinto la richiesta. L’esito era pressoché scontato, ma il tentativo ha calamitato le energie e l’attenzione della comunità gay. La prima vittoria è che un centinaio di persone siano state ammesse ad assistere all’udienza.