Gli Stati Uniti stanno incrementando la loro presenza militare in Europa orientale. Una risposta diretta alla Russia e alla sua implicazione nella
Gli Stati Uniti stanno incrementando la loro presenza militare in Europa orientale. Una risposta diretta alla Russia e alla sua implicazione nella situazione in Ucraina, fa sapere chiaramente l’esercito a stelle e strisce.
Alle forze già in campo verrà aggiunta una terza brigata corazzata. Una brigata comporta circa 4.200 soldati, con veicoli militari e altre attrezzature in grado di essere velocemente operative. La sua presenza ruoterà sui vari paesi centro-orientali messi in evidenza in questa cartina per una durata di nove mesi.
echi della Guerra fredda
In pratica si tratta dell’arco geografico che costiuiva la vecchia Cortina di ferro della Guerra fredda.
Il mese scorso il Pentagono ha annunciato di voler quadruplicare i fondi destinati alla difesa europea nel 2017.
Alcuni paesi europei temono ingerenze più o meno dirette da parte di Mosca.
La Russia, dal canto suo, accusa la Nato di usare la situazione in Ucraina come una scusa per avvicinarsi ai confini russi.
Attualmente gli Stati uniti hanno in tutto oltre sessanta mila uomini in Europa, di cui venticinque mila soldati. Col nuovo piano ne arriveranno in più oltre quattro mila.
In Europa gli Usa possono usufruire di una ventina di basi militari.