Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Myanmar. Il primo discorso del neo presidente

Myanmar. Il primo discorso del neo presidente
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Il neo presidente del Myanmar ha pronunciato il suo discorso di investitura da capo di stato nel nuovo parlamento uscito dalle prime elezioni

PUBBLICITÀ

Il neo presidente del Myanmar ha pronunciato il suo discorso di investitura da capo di stato nel nuovo parlamento uscito dalle prime elezioni democratiche nel paese del sud-est asiatico.

Htin Kyaw è un fedelissimo di Aung San Suu Kyi ed è il primo presidente, in oltre mezzo secolo, non designato dai militari. È stato eletto con 360 voti su 652:

Abbiamo tagliato il numero dei ministri e dei ministeri. Ora possiamo utilizzare il denaro risparmiato per migliorare i settori dell’istruzione, della sanità e dello sviluppo rurale.

Htin deve dimostrare di non essere un burattino nelle mani di Aung

La presidenza a Htin Kyaw rappresenta il coronamento della lotta contro la dittatura condotta dalla Lega nazionale per la democrazia di Aung San Suu Ky.

La leader non poteva presentarsi personalmente, per via di un cavillo legislativo. Ora il primo compito del presidente sarà quello di guadagnarsi autonomia e autorevolezza, per non farsi accusare di essere il burattino di Aung San Suu Kyi.

The Lady’s Man – Htin Kyaw – set to become Burma’s first civilian president in a half-century. https://t.co/fD1LYUGSIy

— RGICS (@RGICS) 11 mars 2016

Birmanie. Htin Kyaw, président de substitution https://t.co/RnVjj3rRAI pic.twitter.com/0QVwSnFyn7

— Paris Match (@ParisMatch) 15 mars 2016

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Myanmar, l’allarme dell'inviata Onu: “Il Paese è sulla strada dell’autodistruzione”

Myanmar, amnistia di massa in occasione del Capodanno: il regime rilascia quasi 4.900 detenuti

La giunta del Myanmar prolunga il mandato di altri sei mesi, no alle elezioni