Spagna, sciopero dei netturbini: Malaga invasa dai rifiuti

La tensione è alta a Malaga al decimo giorno di sciopero dei netturbini. La trattativa dei dipendenti della municipalizzata “Limasa” per migliori condizioni di lavoro è bloccata dal primo marzo.
Abbiamo fatto due tipi di proposte negli ultimi giorni - afferma Manuel Belmonte del sindacato dei dipendenti di Limasa - le hanno rifiutato entrambe e oggi ne hanno presentata loro una che è inaccettabile.
3500 tonnellate di spazzatura intasano il centro della città andalusa: “Abbiamo fatto due tipi di proposte negli ultimi giorni – afferma Manuel Belmonte del sindacato dei dipendenti di Limasa – le hanno rifiutato entrambe e oggi ne hanno presentata loro una che è inaccettabile”.
Il Comune, questo mercoledì, ha dunque optato per dare l’incarico ad un’azienda privata, visto che “la quantità di spazzatura accumulata rappresenta un rischio per la salute pubblica”.
L’intervento ha scatenato la reazione, da una parte dei lavoratori della municipalizzata in protesta e dall’altra degli imprenditori del turismo, contrari a uno sciopero che potrebbe scoraggiare gli arrivi durante le vacanze di Pasqua.