Siria, Jan Egeland: 115.000 civili hanno avuto accesso agli aiuti umanitari

Siria, Jan Egeland: 115.000 civili hanno avuto accesso agli aiuti umanitari
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il cessate il fuoco in Siria resta fragile, il successo non è garantito, ma i progressi sono visibili. Lo ha detto l’inviato speciale dell’Onu

PUBBLICITÀ

Il cessate il fuoco in Siria resta fragile, il successo non è garantito, ma i progressi sono visibili. Lo ha detto l’inviato speciale dell’Onu, Staffan de Mistura, mentre nella provincia di Damasco e in diverse altre località del Paese è in corso la distribuzione degli aiuti umanitari alla popolazione civile.

Jan Egeland, principale consigliere di de Mistura, afferma che, “nei primi tre mesi dello scorso anno, nessun convoglio era riuscito ad arrivare in una delle città siriane assediate. Nelle ultime tre settimane, invece, 236 convogli hanno portato aiuti a 115mila persone. E in alcune zone, le consegne sono state molteplici”.

Secondo le Nazioni Unite, mezzo milione di civili siriani vivrebbero in aree del Paese rimaste per mesi sotto l’assedio delle forze del regime o di gruppi ribelli. Almeno tre di queste località potrebbero essere raggiunte nei prossimi giorni.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Siria, Cameron a Putin: basta bombardare civili e opposizione moderata

Attacco aereo israeliano su Damasco: ucciso un comandante iraniano

La Turchia bombarda milizie curde in Siria