Dovrà scontare 6 anni di carcere a donna britannica di 26 anni accusata di essere partita per la Sira assieme al figlio piccolo per unirsi
Dovrà scontare 6 anni di carcere a donna britannica di 26 anni accusata di essere partita per la Sira assieme al figlio piccolo per unirsi all’autoproclamato Stato Islamico.
Tareena Shakil è stata giudicata colpevole da un tribunale di Birmingham. È la prima cittadina britannica ad essere stata condannata per essersi recata in Medio Oriente per aderire ad un gruppo terroristico.
La donna era stata fermata e interrogata dalla polizia britannica al suo ritorno nel Regno Unito, all’aeroporto di Heathrow, a febbraio 2015. Aveva con sè il figlio di 14 mesi.
Shakil nega le accuse e durante il processo ha sostenuto di essere andata in Siria ad ottobre 2014 soltanto perchè era suo desiderio vivere sotto la charia, la legge islamica.