La Corea del Sud chiede che la comunità internazionale imponga sanzioni a Pyongyang, se sarà confermato che il test nucleare ha davvero avuto il
La Corea del Sud chiede che la comunità internazionale imponga sanzioni a Pyongyang, se sarà confermato che il test nucleare ha davvero avuto il successo annunciato dal governo nordcoreano.
La presidente Park Geun Hye ha dichiarato che, se così fosse, trattandosi stavolta di una bomba a idrogeno, “Potrebbe sconvolgere il panorama del nordest asiatico in materia di sicurezza e cambiare alla radice la natura della questione nucleare nordcoreana. Quindi ora il nostro governo dovrà prendere misure decise contro eventuali successive provocazioni da parte della Corea del Nord e lavorare con la comunità internazionale per assicurarsi che il paese, rimasto isolato, paghi per gli ultimi test nucleari”.
Tokyo e Washington hanno chiesto l’avvio immediato di consultazioni al Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
“Il Giappone reagirà a quest’azione con fermezza, anche in sede di Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, in cooperazione con gli Stati Uniti, la Corea del Sud, la Cina e la Russia”, ha dichiarato il premier nipponico Shinzo Abe, che non vuole perdere tempo.
La riunione del Consiglio è stata fissata per le 11 a Washington, le 17 ora centrale europea, e dovrebbe tenersi a porte chiuse.
I 15 paesi membri potrebbero decidere un ampliamento delle sanzioni già in vigore.