Secondo il governo ungherese sarebbe ripartito in macchina con due rifugiati che non avevano voluto registrarsi
Comincia a delinearsi la rete-appoggio dei terroristi di Parigi. In Belgio sono stati arrestati altri due presunti complici di uno dei kamikaze dello Stade de France.
Si tratta di un cittadino belga di origini africane, che è stato fermato a Bruxelles nel quartiere di Molenbeek, e di un francese, bloccato all’aeroporto della capitale belga poco prima di salire su un aereo per il Marocco.
Abdeslam a Budapest prima degli attentati?
Sono in tutto 8 i presunti complici di Salah Abdeslam assicurati alla giustizia. Secondo le autorità ungheresi, l’uomo più ricercato d’Europa sarebbe passato anche da Budapest.
Il capo di gabinetto del governo ungherese Janos Lazar ha dichiarato:
Per quanto ne sappiamo uno degli organizzatori degli attentati è stato alla stazione di Keleti per reclutare complici fra i migranti che non si sono voluti far registrare e ha lasciato il paese con loro.
Alla stazione di Keleti Abdeslam sarebbe riuscito a convincere due persone, che in seguito sarebbero partite in macchina con lui.
geolocalizzata la macchina
Le autorità di Budapest, che, nell’Unione europea, sono fra le più ostili all’accoglienza dei migranti, si lamentano del fatto di non aver ricevuto alcuna segnalazione sull’uomo e sulla sua pericolosità prima degli attentati.
Secondo fonti vicine all’inchiesta francese sui fatti di Parigi, la macchina su cui presumibilmente viaggiava Abdeslam sarebbe state geolocalizzata in Ungheria. Ma non è chiaro se a bordo ci fosse proprio lui o qualcun altro.
Lilia Rotoloni