Repubblica del Congo: scontri tra polizia e manifestanti anti-referendum

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Di Euronews
Repubblica del Congo: scontri tra polizia e manifestanti anti-referendum

Protesta contro il referendum costituzionale nella Repubblica del Congo, almeno quattro persone restano uccise negli scontri con la polizia. A Brazzaville, i manifestanti erano scesi in strada nonostante il recente divieto di raduni pubblici: gli agenti hanno sparato lacrimogeni e colpi di avvertimento. I manifestanti hanno poi bruciato pneumatici ed eretto barricate.

Diversi commissariati sono stati incendiati, nelle zone sud e ovest della capitale, dove la popolazione è più vicina all’opposizione. Abitanti hanno raccontato di lacrimogeni lanciati sui manifestanti dagli elicotteri della polizia.

Il referendum di domenica, che potrebbe permettere al presidente Denis Sassou Nguesso, 72 anni, di candidarsi per un terzo mandato nel 2016, è considerato un “colpo di Stato” dall’opposizione formata dal “Fronte repubblicano per il rispetto dell’ordine costituzionale e l’alternanza democratica” e dall’“Iniziativa per la democrazia nel Congo”. La costituzione del 2002 limita a due i mandati del capo dello Stato e vieta la candidatura degli ultrasettantenni.

Affrontement entre les forces de l'ordre et la population de Mpaka (Quartier de Pointe-Noire Congo)

Posted by Ych Stachys on�Tuesday, October 20, 2015