L'Iran abbandona la Fiera del libro di Francoforte per protesta contro Rushdie

L'Iran abbandona la Fiera del libro di Francoforte per protesta contro Rushdie
Di Euronews

Salman Rushdie ha aperto la sessantasettesima edizione della Fiera del libro di Francoforte condannando le limitazioni al diritto di parola

Salman Rushdie ha aperto la sessantasettesima edizione della Fiera del libro di Francoforte condannando le limitazioni al diritto di parola. L’intolleranza religiosa, che nel 1989 spinse Teheran ad emettere una fatwa contro di lui per i suoi “Versetti satanici”, è ancora oggi un tema di grande attualità.

Per protestare contro l’onore riservato a Rushdie, l’Iran ha abbandonato la rassegna, lasciando il proprio stand desolatamente vuoto, e ha chiesto anche agli altri Paesi musulmani di boicottare l’iniziativa.

L’appello non sembra aver avuto seguito. Del resto il più popoloso Paese islamico, l’Indonesia, è la nazione protagonista di questa edizione.

Nei cinque giorni della Fiera si prevede l’afflusso di circa 280.000 visitatori. Più di 7.000 gli espositori, provenienti da un centinaio di Stati.

Notizie correlate