Iran: "Ho realizzato il mio sogno", la storia di chi ha cambiato sesso

Iran: "Ho realizzato il mio sogno", la storia di chi ha cambiato sesso
Di Euronews
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Se gli omosessuali in Iran devono nascondersi, i transessuali possono legalmente cambiare sesso. Il Paese condivide con la Thailandia il primato del

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Se gli omosessuali in Iran devono nascondersi, i transessuali possono legalmente cambiare sesso. Il Paese condivide con la Thailandia il primato del più alto numero annuale di interventi chirurgici per la riassegnazione del genere con cliniche specializzate. Sono tante le storie di uomini diventati donne, ma la strada non è tutta in discesa.

“Quando ho saputo che l’operazione chirurgica era lecita, la mia vita è cambiata, ho capito che non sarei mai piu stato Amir. Ho potuto realizzare il mio sogno”, racconta Tarane Aram. “Non ho nessun rimpianto, ma devo dire che senza il sostegno dei miei amici non sarei riuscita a sopravvivere dopo l’operazione. Mia madre ha chiamato l’ospedale solo per sapere se mi ero risvegliata dall’anestesia, poi il silenzio”.

In Iran cambiare sesso è una pratica non solo diffusa ma sostenuta dallo Stato che rimborsa metà delle spese dell’intervento. Nel Corano non esiste nessun divieto. “Nell’Islam esiste un principio che stabilisce che tutto è permesso a meno che non vi siano forti argomenti contrari o un divieto stabilito dalla legge” spiega Ayatollah Yousef Saanei.

In Iran mutare genere sessuale resta un tabù e chi lo fa vive spesso emarginato. Ad autorizzare il cambio di sesso è stato nel 1979 l’ayatollah Khomeini con una fatwa ovvero un decreto religioso confermato dall’attuale Guida Suprema Khamenei. La motivazione è che si “corregge un’imperfezione biologica, si cambia il corpo esterno in conformità con quello che l’individuo è già internamente”.

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