Sono state definite critiche le condizioni di Pauline Cafferkey, infermiera scozzese 39enne che aveva contratto l’Ebola in Africa, alla fine del 2014
Sono state definite critiche le condizioni di Pauline Cafferkey, infermiera scozzese 39enne che aveva contratto l’Ebola in Africa, alla fine del 2014 e che era stata dichiarata guarita a gennaio.
BREAKING: British Ebola victim Pauline Cafferkey now critically ill http://t.co/0gVBdbUvqJpic.twitter.com/S20Ci0Dm8K
— Daily Express (@Daily_Express) October 14, 2015
La donna è stata vittima di una ricaduta totalmente inaspettata e lo scorso venerdì è stata trasportata in elicottero al londinese Royal Free Hospital, dall’ospedale di Glasgow dove era stata ricoverata il 6 ottobre. Per evitare il rischio di contagio, le autorità britanniche stanno monitorando 58 persone entrate in contatto con la donna recentemente, tra membri della famiglia, amici e colleghi di lavoro. Pauline aveva contratto il virus in Sierra Leone durante una missione per Save the Children. Dopo essere risultata positiva all’Ebola aveva passato un mese in isolamento nello stesso ospedale in cui è ora ricoverata.