Il rallentamento della crescita della domanda globale da una parte. I livelli di produzione record da parte dei principali Paesi Opec ( Arabia
Il rallentamento della crescita della domanda globale da una parte. I livelli di produzione record da parte dei principali Paesi Opec ( Arabia Saudita in testa) dall’altra.
Risultato: un surplus di petrolio che, secondo l’Agenzia internazionale dell’energia, continuerà almeno fino a fine 2016.
Nonostante prezzi più che dimezzati rispetto a giugno 2014 a 50 dollari al barile, la produzione nei Paesi non-Opec come gli Stati Uniti non sta calando come previsto in precedenza.
Senza contare che l’eventuale alleggerimento delle sanzioni contro l’Iran potrebbe riaprire una nuova vena di oro nero sul mercato mondiale.