Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Crisi migranti, Ungheria:"Avanti con la barriera al confine croato"

Crisi migranti, Ungheria:"Avanti con la barriera al confine croato"
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Il muro al confine con la Croazia o la costruzione di un corridoio che permetta ai migranti di raggiungere l’Austria e la Germania: sono queste le

PUBBLICITÀ

Il muro al confine con la Croazia o la costruzione di un corridoio che permetta ai migranti di raggiungere l’Austria e la Germania: sono queste le proposte dell’Ungheria sulla crisi migranti. Lo ha detto il premier Viktor Orban a Vienna dove ha incontrato il cancelliere austriaco Werner Faymann.

Budapest è intenzionata è proteggere i suoi confini adottando la barriera anti-migranti anche lungo la frontiera con la Croazia. “Il sistema di protezione eretto al confine serbo ha pienamente soddisfatto le aspettative. Il nostro obiettivo adesso è di avere lo stesso sistema alla frontiera croata. Ho l’impressione che l’Austria, anche se con qualche riserva, abbia compreso che l’Ungheria ha bisogno di mettere a regime un sistema di controllo al confine croato per ottemperare agli obblighi internazionali. Questo è il nostro compito ora”, ha detto il premier ungherese Viktor Orban.

Tra le finalità dell’incontro di Vienna anche quella di stemperare le tensioni tra Austria e Ungheria. “Le relazioni sono migliori adesso che questa mattina alle 8:00”, ha commentato Orban. Oltre 40mila migranti sono entrati in Croazia dalla Serbia da quando Budapest, dieci giorni fa, ha eretto il “muro”.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Croazia dirotta i profughi verso Ungheria e Slovenia

Global Humane Society e il governo ungherese firmano un accordo per il benessere degli animali

Ungheria, fuga di petrolio a Gárdony: la battaglia degli allevatori