Occhi puntati venerdì sera su un Paese e sulla sua nazionale, l’Inghilterra, prima squadra a scendere in campo per i Mondiali di rugby. Allo stadio
Occhi puntati venerdì sera su un Paese e sulla sua nazionale, l’Inghilterra, prima squadra a scendere in campo per i Mondiali di rugby. Allo stadio londinese di Twickenham il quindici della Rosa riceve Figi, primo ostacolo da superare per conquistare un secondo titolo iridato dopo quello del 2003.
Alla pressione del pubblico si aggiunge la difficoltà rappresentata dal girone, del quale fanno parte anche Australia e Galles. L’Inghilterra arriva ai Mondiali fiera dell’ottimo risultato contro l’Irlanda nell’ultimo test match.
“Ovviamente Fiji rappresenterà probabilmente una minaccia un po’ diversa da quella dell’Irlanda”, ha commentato il pilone inglese Dan Cole. “Abbiamo lavorato sul nostro gioco per affrontare al meglio i nostri avversari nel corso della competizione”.
Anche se l’Inghilterra sulla carta è data per favorita – l’ultimo incontro a Twickenham contro Figi tre anni fa si era concluso 54 a 12 – non deve sottovalutare l’avversario, in particolare i tre quarti Nadolo, stella dei Crusaders neozelandesi, Waisea e Talebula, tra i migliori marcatori del campionato francese.
L’allenatore di Figi, il neozelandese McKee, ha deciso di sostituire Matavesi, mediano d’apertura, titolare negli ultimi tre match di preparazione. Al suo posto Volavola, giocatore del club australiano Waratahs.