Straordinario Fabio Aru. Al termine di una delle tappe piu’ emozionanti della storia, con arrivo a Cercedilla, il sardo conquista la maglia rossa e
Straordinario Fabio Aru. Al termine di una delle tappe piu’ emozionanti della storia, con arrivo a Cercedilla, il sardo conquista la maglia rossa e di fatto la Vuelta.
La cara del triunfo. Fabio Aru saldrá de rojo mañana hacia Madrid (fotos). #LV2015pic.twitter.com/fbXau8JG7F
— Vuelta a España (@lavuelta) 12 Settembre 2015
Disintegrata la resistenza di uno stoico Tom Dumoulin, attaccato dal campione dell’Astana sulla penultima salita, a una cinquantina di km dall’arrivo.
Confirmado #top20 de #LV2015. Cercedilla y el Puerto de la Morcuera inscriben su nombre en la historia del ciclismo. pic.twitter.com/WJtl1RnoFB
— Vuelta a España (@lavuelta) 12 Settembre 2015
L’olandese, lasciato solo dai compagni, non ha potuto molto contro lo strapotere di Aru e dell’Astana, perfetta nel fare gioco di squadra. Aru si è trascinato dietro tutti i big, con Purito Rodriguez e Rafal Majka che completeranno il podio, domenica a Madrid.
Madre mía!!!
Te odio pero te quiero FabioAru1</a>
Enhorabuena!!!! <a href="http://t.co/QQIZAjvtKC">pic.twitter.com/QQIZAjvtKC</a></p>— Joaquim Rodríguez (
PuritoRodriguez) 12 Settembre 2015
La vittoria di tappa è andata allo spagnolo Ruben Plaza. Ma è la giornata di Fabio Aru, che dopo aver sfiorato in due occasioni il Giro, diventa il sesto italiano a conquistare la Vuelta. L’ultimo a riuscirci fu Vincenzo Nibali nel 2010. E chissà che il 25enne sardo non segua le orme del suo capitano, mettendo in bacheca anche la maglia rosa e quella gialla. Il talento, di certo, non gli manca.
Mitico Fabio Aru, la #Vuelta2015 è tua. E adesso orgogliosi delle nostre ragazze #Usopen
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 12 Settembre 2015