Per le autorità di Kuala Lumpur appartiene a un Boeing. Le analisi saranno effettuate a Tolosa
Arriva oggi in Francia il volo con a bordo il frammento di ala di aereo ritrovato all’isola della Réunion che le autorità della Malaysia hanno confermato appartenere a un Boeing, lo stesso modello dell’aereo della Malaysia Airlines disperso dal 2014.
Il detrito sarà poi trasferito in un laboratorio di Tolosa, dove mercoledì 5 inizierà l’esame forense che si avvarrà delle competenze di esperti provenienti da tutto il mondo, tra cui una équipe di tecnici della Boeing.
L’esperto aeronautico Bertrand Vilmer: “Grazie a questo pezzo di aereo si può dire con certezza quasi piena che a bordo non si sono verificate esplosioni, né incendi. Se l’aereo, per esempio, è caduto in picchiata, su questo frammento le tracce di compressione dovrebbero essere poco evidenti; se fosse invece caduto di piatto, i segni dovrebbero apparire molto più marcati. Grazie a questi indizi saremo quindi in grado di scartare alcuni scenari piuttosto che costruirne uno”.
Mercoledì scorso, sulle coste dell’isola francese nell’Oceano Indiano, oltre al flaperon sono stati rinvenuti anche un flacone di detergente, una bottiglia d’acqua e una valigia in brandelli. Resta da verificare se appartengano al volo Malaysia Airlines 370,scomparso dai radar l’8 marzo del 2014, con 239 passeggeri a bordo. L’ultima parola agli esperti.