Condannato a una multa salatissima e a tre anni di prigione, di cui solo sei mesi con la condizionale, il fotografo dandy Francois Marie Banier, accusato di aver rubato miliardi alla donna piú ricca di Francia, Liliane Bettencourt, erede di l’Oréal.
Contro Banier, che avrebbe raggirato la donna, oggi ormai 92enne, per oltre 400 milioni di euro, è stata adottata la pena massima: tre anni di prigione, 375.000 euro di multa e la confisca dei beni sequestrati.
Dura condanna anche per il ‘tesoriere’ della Bettencourt, Patrice de Maistre, che dovrà scontare trenta mesi di carcere.
Il tribunale di Bordeaux ha scagionato, invece, Eric Woerth, già tesoriere dell’Ump e inizialmente sospettato di aver intascato fondi illeciti dalla Bettencourt per finanziare la campagna elettorale di Nicolas Sarkozy nel 2007.
Secondo i giudici, l’artista dandy e il tesoriere, non potevano ignorare la vulnerabilità della donna, soprattutto dal settembre 2006, quando i medici lanciarono l’allarme sul suo stato di debolezza psico-fisico, con un principio di Alzheimer.