Arabia Saudita: attacco suicida in moschea sciita, decine di morti e feriti

Strage in una moschea sciita nell’est dell’Arabia Saudita: un uomo si è fatto esplodere provocando la morte di oltre 20 persone e il ferimento di una cinquantina, secondo fonti mediche.
La moschea si trova ad Al Qudayh, nella provincia di Al Qatif, una zona importante per le sue riserve di petrolio, dove gli sciiti sono maggioranza, mentre a livello nazionale sono minoranza e denunciano discriminazioni da parte dei sunniti. Il loro timore è che in Arabia Saudita si riproduca lo stesso scenario di Siria e Iraq, dove il sedicente stato islamico controlla ampie parti di territorio.
A novembre, un gruppo di uomini armati aveva ucciso sette persone nel villaggio orientale di Al-Dalwa durante la ricorrenza sciita dell’Ashura. Lo stesso mese, una registrazione attribuita al capo dell’Isil al Baghdadi esortava alla jihad contro l’Arabia Saudita. Poco dopo è stato annunciato l’arresto di oltre 70 estremisti sunniti.