Migranti: in Europa +44% richiedenti asilo, Italia prima in Ue per incremento

Migranti: in Europa +44% richiedenti asilo, Italia prima in Ue per incremento
Di Salvatore Falco

Nel 2014 i richiedenti asilo in Italia sono più che raddoppiati, con un incremento del 143% rispetto al 2013. Il maggior aumento tra tutti i Paesi dell'Unione europea

La Sicilia, terra di accoglienza. L’isola ospita il 20% della popolazione risiedente nei centri d’accoglienza in Italia. Per lo più migranti provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente. Un esercito di disperati senza soldi, senza documenti, senza un’altra scelta.

Non ho soldi, nemmeno questi vestiti sono miei. Sono un uomo

Salpano dalla Libia, spesso venduti dalla polizia locale ai trafficanti. Quando arrivano sulle coste italiane, vengono abbandonati o, peggio ancora, spinti in mare.

“Non sono mai stato bravo a nuotare. Era comunque rischioso, molto rischioso. Ad essere onesto, avevo paura – ricorda Lamin Beyai, 20 anni, proveniente dal Gambia – Ero molto spaventato. Non è facile essere in mare dove non ti puoi aggrappare a nulla, può succedere di tutto lì, solo Dio può salvarti”.

Molti migranti affrontano anni di fallimenti per raggiungere il cuore dell’Europa. Chi arriva in Sicilia è un sopravvissuto: “Io sono qui, ma piango lo stesso – dice Landing Sono, cittadino senegalese di 25 anni – Se ci penso mi viene da piangere: non ho soldi, nemmeno questi vestiti sono miei. Sono un uomo, per Dio. Devo trovare un lavoro”.

Nel 2014, 3500 persone sono morte nel Mediterraneo. Coloro che sopravvivono hanno lo stesso obiettivo: ottenere l’asilo. Una volta fatta la richiesta, l’attesa è di circa un anno.

I richiedenti asilo in Europa provengono principalmente dalla Siria – il 20% del totale – Seguono gli afghani, oltre 41mila domande, e i kosovari.

Su un totale di quasi 360mila casi, il 44% in più rispetto al 2013, i 28 Stati membri hanno concesso protezione a circa 162mila richiedenti asilo.

Il Paese che riceve il maggior numero di domande di asilo è la Germania: oltre 202mila nel 2014, il 32% del totale. Seguono la Svezia con 81mila richieste e l’Italia che registra un incremento del 143%.

I dati si differenziano se si guarda alle concessioni degli status di rifugiati: la Francia accetta 1 richiedente su 5, la Germania meno della metà, l’Italia il 58,5%. La Svezia è il Paese più generoso nel concedere asilo.

Le statistiche fotografano un aumento degli arrivi che non si vedeva dal 1992. E l’Italia si conferma un ponte, più che un approdo: i richiedenti asilo, infatti, sono appena il 10% del totale europeo nonostante un aumento degli arrivi di quasi il 160% rispetto al 2014.

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