L’Andalusia va al voto. In Spagna, c‘è il primo vero test per Podemos, che si presenta con la candidata Teresa Rodriguez. La sfida è con i Ciudadanos
L’Andalusia va al voto. In Spagna, c‘è il primo vero test per Podemos, che si presenta con la candidata Teresa Rodriguez. La sfida è con i Ciudadanos scaturiti dagli unionisti catalani, all’esordio sulla scena politica.
Un test, in realtà, non solo per loro: i socialisti della presidente uscente Susana Diaz puntano a essere riconfermati alla guida della Regione, dove governano da 32 anni. Ma con Juan Manuel Moreno anche il PP sogna di conquistare Siviglia.
Circa 6,5 milioni di elettori sono chiamati alle urne. Una vera e propria scommessa per verificare se, dopo sei anni di recessione, prevale la soddisfazione per la ripresa economica esibita dal governo conservatore di Rajoy o la frustrazione per i tagli e le misure di austerità, che in Grecia hanno portato la sinistra radicale di Syriza al governo.
Secondo i sondaggi, i socialisti rimarranno il partito più votato, ma non otterranno la maggioranza per governare.
L’ultimo rilevamento situa Podemos come seconda forza politica. Alla vigilia, un terzo dell’elettorato era ancora indeciso.
Il voto è un banco di prova in vista delle amministrative del 25 maggio, ma soprattutto delle elezioni politiche in calendario in autunno.