Tunisi e la Tunisia non si arrendono al terrorismo. È il messaggio che hanno voluto trasmettere le diverse centinaia di persone radunatesi di fronte
Tunisi e la Tunisia non si arrendono al terrorismo. È il messaggio che hanno voluto trasmettere le diverse centinaia di persone radunatesi di fronte al museo del Bardo all’indomani dell’attentato.
Anche un modo di dissociarsi pubblicamente dagli estremismi.
Di fronte al museo i manifestanti hanno osservato un minuto di silenzio e hanno cantato l’inno nazionale.
Fra di loro c’erano magistrati, adolescenti, famiglie con bambini.
Sui social media si è scatenata la solidarietà della comunità internazionale. Prendendo spunto dalla campagna #JeSuisCharlie, internauti da tutto il mondo hanno espresso il loro amore per la Tunisia e hanno promesso di andarci in vacanza quest’estate.
