Un video postato sul web mostra presunti militanti dell’Isil impegnati a distruggere un museo di Mosul, in Iraq. A colpi di piccone e di martello
Un video postato sul web mostra presunti militanti dell’Isil impegnati a distruggere un museo di Mosul, in Iraq.
A colpi di piccone e di martello pneumatico vengono ridotti in pietre reperti risalenti al VII secolo avanti Cristo, e provenienti dall’antica città di Ninive, in piena Mesopotamia.
Nel video, del quale non si conosce la data, un uomo che si presenta come militante del califfato giustifica lo scempio con l’intenzione di distruggere gli idoli dei culti pre-musulmani dell’area.
Secondo alcune fonti i miliziani avrebbero anche distrutto delle statue a Hatra, una antica città ellenistica fiorente duemila anni fa.
Il video ha sollevato lo sdegno di istituzioni culturali di tutto il mondo, facendo tornare alla memoria l’azione dei taleban afghani che nel 2002 fecero saltare per aria i giganteschi Buddha scolpiti nelle montagne di Bamyan.
I terroristi sono sospettati anche di vendere sul mercato nero preziosi reperti per finanziare la loro attività.