Ottavi di finale di Champions League: mercoledì sera sono in programma altre 2 sfide. Si comincia con Schalke 04-Real Madrid, in pratica un deja-vu
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Ottavi di finale di Champions League: mercoledì sera sono in programma altre 2 sfide.
Si comincia con Schalke 04-Real Madrid, in pratica un deja-vu, essendo andata in scena già nella passata stagione, nell’arco della quale i tedeschi soffrirono un 1-6 interno che resterà negli annali di questa competizione.
Di Matteo ha l’infermeria zeppa e questo sicuramente non agevola, al cospetto della formazione di Ancelotti, la cui rosa è di tutt’altro lignaggio.
“Peso che tutti abbiano la stessa opinione su Ronaldo – afferma il tecnico dello Schalke -, pallone d’oro vinto a più riprese. Un calciatore che può decidere le sorti di una gara da solo: noi possiamo batterci contro la squadra, perchè singolarmente è molto, molto forte”.
Sul fronte spagnolo, chissà se l’occasione sarà propizia per rivedere all’opera un buon Cristiano Ronaldo, reduce da un prolungato periodo di appannamento.
Il tecnico dei “Blancos” non nasconde le velleità di provare a fare di nuovo proprio l’ambito trofeo, sebbene gli almanacchi del calcio remino contro il paventato bis
“Come ho già ribadito in altre circostanze – dice Ancelotti -, noi siamo animati da grande motivazione. L’anno scorso, qui nutrivamo il sogno di vincere la Champions, quest’anno ci risiamo ed abbiamo lo stesso sogno. La storia ci dice che sarà molto difficile, quasi impossibile, tuttavia abbiamo il dovere di provarci”.
Basilea-Porto è invece sicuramente il meno accattivante dei match previsti in tabellone.
Sulla panchina degli elvetici c‘è, manco a dirlo, un portoghese, Paulo Sousa, che vorrebbe riuscire nell’intento di portare il Basilea per la prima volta ai quarti, nella sfida che vedrà pure lo scontro teorico tra 2 ex interisti, Samuel e Quaresma.