Dopo qualche tentennamento, anche Merkel e Hollande confermano la loro presenza. Per i russi sarebbe un buon segno.
Il vertice di Minsk si farà. Angela Merkel, François Hollande, Vladimir Putin e Petro Poroshenko hanno confermato la loro presenza, questo pomeriggio, al summit “dell’ultima chance” per scongiurare un’escalation del conflitto in Ucraina. I leader di Francia e Germania in particolare erano in dubbio ancora stamattina.
Questo farebbe ben sperare, secondo fonti russe, così come fa sperare la decisione del Gruppo di Contatto – Russia, Ucraina, ribelli filorussi e Osce – di tornare a riunirsi oggi, sempre nella capitale bielorussa. Un rappresentante dei ribelli ieri ha annunciato di aver consegnato un progetto che potrebbe permettere di trovare una soluzione.
E l’America non sta a guardare. In una conversazione telefonica Obama e Putin avrebbero concordato tra l’altro sulla necessità di proteggere i diritti degli abitanti di tutte le regioni, incluse quelle separatiste.