Arabia Saudita: l'ultimo saluto al re Abdullah e le sfide del nuovo re Salman

Arabia Saudita: l'ultimo saluto al re Abdullah e le sfide del nuovo re Salman
Di Sabrina Pisu
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

L’Arabia Saudita ha dato l’ultimo saluto al re Abdullah bin Abdulaziz, morto a 91 anni dopo quasi un decennio da sovrano. Il cambio sul trono si

PUBBLICITÀ

L’Arabia Saudita ha dato l’ultimo saluto al re Abdullah bin Abdulaziz, morto a 91 anni dopo quasi un decennio da sovrano. Il cambio sul trono si traduce in una serie di sfide nella politica interna ed estera. Lo scettro passa a Salman, il fratellastro di 79 anni. Il nuovo re è stato sin dai primi anni Sessanta e per quasi cinque decadi governatore della regione di Riad, la capitale. La transizione è dagli analisti salutata come morbida. Salman dovrebbe seguire la cauta linea riformatrice di Abdullah dal punto di vista sociale ed economico. Il tentativo è dare risposte alle esigenze della modernità in un Paese che ospita i luoghi più sacri dell’Islam.

Salman, diplomatico dalle maniere forti quando serve, sembra determinato a difendersi dagli avversari più temuti: l’Iran e il Califfo del cosiddetto ‘‘Stato Islamico’‘, Abu Bakr al-Baghdadi. Da ministro della difesa, ruolo che ha avuto dal 2011, ha deciso l’intervento militare nella coalizione anti-Isil in Iraq e Siria.

L’altra grande sfida è la politica energetica saudita. Il Paese è il primo esportatore al mondo di greggio, disponendo del 20% delle riserve mondiali.

Gli investitori si interrogano su un possibile cambio nelle scelte energetiche di Riad, data la ventilata sostituzione del ministro del petrolio.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Trump riceve il principe saudita alla Casa Bianca

Arabia Saudita, potenza economica, ma anche regno fuori dal tempo

Arabia Saudita: a Davos i leader mondiali ricordano re Abdullah