Una dichiarazione pronunciata interamente in francese. Così John Kerry, segretario di stato degli Usa, ha voluto esprimere la propria solidarietà a
"Oggi, domani, a Parigi, in Francia e in tutto il mondo, il potere della libertà d'espressione vincerà nella lotta contro l'oscurantismo"
Una dichiarazione pronunciata interamente in francese. Così John Kerry, segretario di stato degli Usa, ha voluto esprimere la propria solidarietà a Parigi e al settimanale Charlie Hebdo.
“Sono d’accordo con l’Imam di Francia che ha definito dei martiri i giornalisti assassinati. Gli assassini hanno affermato oggi che Charlie Hebdo è morto. Siano sicuri di una cosa: si sbagliano. Oggi, domani, a Parigi, in Francia e in tutto il mondo, il potere della libertà d’espressione vincerà nella lotta contro l’oscurantismo”.
Il presidente Barack Obama ha espresso il proprio cordoglio, e ha offerto ogni collaborazione nelle indagini per la cattura degli autori della strage.