Cinema: tutto esaurito in 300 sale per il film ritirato dopo le minacce degli hacker

Cinema: tutto esaurito in 300 sale per il film ritirato dopo le minacce degli hacker
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Buona la prima per l’ormai pubblicizzatissimo “The interview”, il film che era stato ritirato dopo l’attacco di pirati informatici ai server della

PUBBLICITÀ

Buona la prima per l’ormai pubblicizzatissimo “The interview”, il film che era stato ritirato dopo l’attacco di pirati informatici ai server della Sony e le minacce ad alcuni dipendenti. Il film, che ironizza su un fantasioso progetto di attentato contro il leader nord-coreano Kim Jong-un, è uscito ora in poco più di trecento sale, e gli spettatori sembrano aver gradito:

“Molto divertente. La gente dice che va a vederlo per una presa di posizione politica, ma non lo so. In realtà son tutte e due le cose: è una presa di posizione venire, ma è anche molto divertente”.

“Sono qui perché volevo dare il mio sostegno a chi ha fatto questo film ed è stato censurato da qualcuno all’estero, perché penso che nessuno abbia il diritto di censurare un’opera, che sia o meno satirica”.

Secondo le autorità degli Stati Uniti, l’attacco informatico e le minacce provenivano dalla Corea del Nord: c‘è però chi fa notare che i nord-coreani hanno una banda passante troppo scarsa per poter lanciare un attacco del genere. Nordcoreani o meno, il colpo pubblicitario è riuscito: tutto esaurito nelle trecento sale della proiezione, e grande afflusso anche sulle piattaforme internet sulle quali la pellicola è stata diffusa poche ore prima.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Usa, l'ex vicepresidente Pence: "Io contro l'isolazionismo, dobbiamo sostenere gli alleati"

Trump a processo, morto l'uomo che si è dato fuoco davanti al tribunale di New York

Usa, un agente di polizia e un vicesceriffo muoiono in una sparatoria nello Stato di New York