Premi Nobel per la pace a Roma fino a domenica in onore di Nelson Mandela, ma il nodo è il Dalai Lama. “Peace. Living it! In honor of Nelson
Premi Nobel per la pace a Roma fino a domenica in onore di Nelson Mandela, ma il nodo è il Dalai Lama.
“Peace. Living it! In honor of Nelson Mandela”, cioè la XIV edizione del Summit mondiale dei Premi Nobel per la Pace, avrebbe dovuto tenersi a Città del Capo, ma il Sud Africa non ha concesso il visto al leader spirituale tibetano e quindi si è verificato il rifiuto di tutti gli altri premi Nobel. Il vertice è quindi stato spostato a Roma.
C‘è ulteriore delusione per il fatto che il Papa non incontri il Dalai Lama, che la prende con filosofia:
“Penso che questa volta l’amministrazione vaticana sia un po’ a disagio, e io sono solito dire che bisogna evitare di crare inconvenienti per gli altri. Ma naturalmente ammiro molto questo Papa, lo ammiro davvero”.
Stima ricambiata, almeno stando al portavoce del Vaticano che riferisce dei buoni sentimenti di Bergoglio nei confronti del Dalai Lama, pur non commentando la notizia del mancato incontro.
Nessuna spiegazione dal Vaticano, quindi, ma buona parte degli analisti riferisce la decisione al tentativo in corso di riavvicinamento con la Cina, in particolare dopo il viaggio del Pontefice in Corea del Sud, occasione nella quale furono lanciati segnali di distensione. Il Dalai Lama fu ricevuto da Benedetto XVI in un incontro privato, nel 2006. Poi non vi furono altre udienze.