Un barcone con circa 500 profughi partiti dalle coste della Libia è naufragato oggi vicino all’isola di Lampedusa.
Il bilancio, destinato a salire, è di oltre 80 morti tra cui donne e bambini. Secondo fonti ufficiali, i profughi, provenienti per lo piu’ da paesi dell’Africa sub sahariana, per farsi notare ed essere salvati, avrebbero dato fuoco ad una coperta mentre erano ancora sull’imbarcazione. Questa è probabilmente la causa dell’incendio che si e’ sviluppato a bordo.
Nelle ultime 24 ore, la Guardia costiera italiana ha registrato il salvataggio di 1800 persone.
Nel Canale Sicilia, in 10 anni sono morte oltre 6.200 persone, secondo i dati di Fortress Europe e il 2011 è stato l’anno piu’ nero con 1.800 profughi annegati.
Mentre, proseguono le operazoni di recupero dei superstiti, finora circa 150, la Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta sul naufragio.