La manifestazione ha riunito medici, studenti, sindacati, partiti di opposizione e famiglie colpite dalle misure di austerità del governo.
I deputati hanno votato con ampio margine per respingere le obiezioni di Milei, con 181 voti contro il veto alla legge sulla salute e 174 a favore dell'inversione della legge sull'università. L'opposizione peronista e gli ex alleati di governo si sono uniti per raggiungere la maggioranza dei due terzi richiesta dalla Costituzione per ripristinare i testi originali.
La legge sul finanziamento delle università aggiorna i bilanci delle università nazionali, degli ospedali e della ricerca e stabilisce nuovi stipendi per il personale. La legge sull'emergenza sanitaria pediatrica stabilisce un piano di emergenza di due anni con finanziamenti per infrastrutture, farmaci, vaccini e assistenza pediatrica. Le misure passano ora al Senato, dove è necessaria una maggioranza di due terzi per la loro entrata in vigore.