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Rotterdam, nel 2021 aprirà il "Deposito artistico" del Museo Boijmans Van Beuningen: 151.000 opere

Giochi d'acqua e di specchi a Rotterdam.
Giochi d'acqua e di specchi a Rotterdam. Diritti d'autore Mike Corder/AP
Diritti d'autore Mike Corder/AP
Di Cristiano TassinariAgenzie internazionali
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Il Museo Boijmans Van Beuningen presenta il primo deposito d'arte al mondo, che offre l'accesso alla propria collezione completa. Dal 2021 il deposito avrà una dinamica diversa da quella del museo: niente mostre, ma è possibile sfogliare tra 151.000 opere d'arte e ammirare il "dietro le quinte".

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Un perfetto connubio tra una coppa d'argento e un'astronave atterrata...a Rotterdam.

Nella città olandese, il 2021 sarà l'anno dell'inaugurazione del nuovissimo "Museo Deposito", voluto dal Museo Boijmans van Beuningen, un'istituzione a Rotterdam, dal 1849.

Mike Corder/AP
Non si è mai visto un deposito cosi artistico...Mike Corder/AP

Opere "invisibili" finalmente visibili

Un concetto rivoluzionario, mai visto prima, eppure cosi semplice: è il primo deposito d'arte al mondo che offrirà l'accesso alla collezione completa di un museo.
L'obiettivo è: mostrare finalmente al pubblico opere altrimenti "invisibili", nascoste in un deposito.

Il "Deposito" avrà una dinamica diversa da quella del museo stesso: non ci saranno mostre, ma sarà possibile "sfogliare" tra ben 151.000 opere d'arte, da soli o con una guida, e vivere persino il "dietro le quinte", scoprendo insospettabili scorci delle attività di conservazione e restauro.

"Per tutti gusti"

Racconta Sjarel Ex, Direttore del "Rotterdam Art Public Depot" del Museo Boijmans van Beuningen:

"Abbiamo opere meravigliose: il bellissimo Fra Angelico, italianissimo. Abbiamo il grande Goya, dalla Spagna. Abbiamo meravigliosi quadri del XVII secolo, le collezioni degli Antichi Maestri, così come nelle selezioni di dipinti antichi, conosciuti in tutto il mondo. Ma il museo ha sempre raccolto opere, quindi abbiamo persino una collezione dedicata alle arti applicate. E collezioniamo anche l'arte moderna e contemporanea. Ce n'è veramente per tutti i gusti".

"Modalità riflessiva"

L'architetto Winy Maas, dello studio MVRDV, spiega il suo concetto di "Museo Deposito".

Un'opera che ha richiesto tre anni e mezzo di lavori.

"Abbiamo costruito un edificio circolare nel parco, in modo che non si debba girare intorno agli angoli, che l'impronta del nostro passaggio sia molto piccola, che quasi non tocchi terra. E poi, ultimo ma non meno importante, abbiamo rivestito l'edificio di specchi, cosi da rendere il parco visivamente migliore e, come effetto collaterale, farlo riflettere su noi stessi stessi e sulla città, entrando in una modalità che io definisco riflessiva".

Mike Corder/AP
Il sole bacia gli specchi del "Museo Deposito" di Rotterdam.Mike Corder/AP

Ancora un anno di attesa

Situato al centro di un parco, circondato da altri musei, nel centro di Rotterdam, il "deposito artistico" sarà aperto al pubblico l'anno prossimo, nell'autunno 2021, dopo che vi sarà stata trasferita l'intera collezione.

Un enorme lavoro, certo. Ma ne vale la pena.

➡️ Il deposito sorprenderà più del museo

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