Butch Wilmore e Suni Williams sono sull'Iss dal giugno del 2024, la loro missione doveva durare soltanto pochi giorni ma a causa di problemi tecnici è stata prolugata di mesi. La coppia di astronauti dovrebbe fare rientro la prossima settimana grazie alla missione Nasa e SpaceX partita sabato
Al via la missione di Nasa e SpaceX per riportare sulla Terra i due astronauti Butch Wilmore e Suni Williams bloccati sulla Stazione spaziale internazionale dal giugno del 2024. Due astronauti sostituti sono stati lanciati venerdì sera verso l'Iss, aprendo la strada al ritorno della coppia dopo nove lunghi mesi.
Butch Wilmore e Suni Williams hanno bisogno di SpaceX per portare la squadra di soccorso sulla stazione spaziale prima di poter partire. L'arrivo è previsto per sabato sera tardi.
La Nasa vuole una sovrapposizione tra i due equipaggi, in modo che Wilmore e Williams possano informare i nuovi arrivati sugli avvenimenti a bordo del laboratorio orbitante. Questo li metterebbe in condizione di sganciarsi la prossima settimana e di fare un ammaraggio al largo della costa della Florida, tempo permettendo.
Il duo sarà scortato da astronauti che hanno partecipato a una missione di salvataggio con SpaceX lo scorso settembre, insieme a due posti vuoti riservati a Wilmore e Williams durante il viaggio di ritorno.
Partito dal Kennedy Space Centre della Nasa, il nuovo equipaggio comprende Anne McClain e Nichole Ayers, entrambi piloti militari, e il giapponese Takuya Onishi e il russo Kirill Peskov, tutti e due ex piloti di linea. Trascorreranno i prossimi sei mesi sulla stazione spaziale, considerati il normale periodo di permanenza, dopo aver liberato Wilmore e Williams.
Perché i due astronauti sono rimasti bloccati sull'Iss
In qualità di piloti collaudatori della nuova capsula Starliner della Boeing, Wilmore e Williams si aspettavano di essere via solo una settimana o poco più quando sono stati lanciati da Cape Canaveral il 5 giugno. Una serie di perdite di elio e di guasti ai propulsori ha rovinato il loro viaggio verso la stazione spaziale, dando il via a mesi di indagini da parte della Nasa e della Boeing su come procedere al meglio.
Alla fine, giudicandolo non sicuro, la Nasa ha ordinato allo Starliner di tornare a vuoto lo scorso settembre e ha spostato Wilmore e Williams su un volo SpaceX previsto per febbraio. Il loro ritorno è stato ulteriormente ritardato quando la capsula nuova di zecca di SpaceX ha avuto bisogno di riparazioni approfondite delle batterie prima di lanciare i loro sostituti. Per risparmiare qualche settimana, SpaceX è passata a una capsula usata, anticipando il rientro di Wilmore e Williams a metà marzo.
La missione, che aveva già catturato l'attenzione del mondo, ha avuto una svolta politica quando il presidente Donald Trump e Elon Musk di SpaceX hanno promesso all'inizio dell'anno di accelerare il ritorno degli astronauti, accusando la precedente amministrazione di averlo ritardato.
Capitani di Marina in pensione che hanno già vissuto sulla stazione spaziale, Wilmore e Williams hanno ripetutamente sottolineato di sostenere le decisioni prese dai loro capi della Nasa dalla scorsa estate.
I due hanno contribuito al funzionamento della stazione, riparando una toilette rotta, annaffiando le piante e conducendo esperimenti, e sono persino usciti insieme per una passeggiata spaziale. Con nove passeggiate spaziali, Williams ha stabilito un nuovo record per le donne: il maggior numero di tempo trascorso in passeggiata spaziale nell'arco della carriera.