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Guai per Elon Musk, in Brasile la Corte suprema sospende X

Guai per Musk in Brasile
Guai per Musk in Brasile Diritti d'autore Susan Walsh/Copyright 2020 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Susan Walsh/Copyright 2020 The AP. All rights reserved.
Di Stefania De Michele
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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La Corte ha ordinato all'Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel) di richiedere agli operatori internet di bloccare l'accesso degli utenti alla piattaforma

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Il Brasile sospende la piattaforma social X. A prendere la decisione è stato il giudice della Corte suprema brasiliana (Supremo tribunal federal, Stf), Alexandre de Moraes.

Secondo quanto riportato dalla testata 'G1', il magistrato ha ordinato all'Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel) di richiedere agli operatori internet di bloccare l'accesso degli utenti alla piattaforma.

La mossa è arrivata dopo che l'Stf ha ordinato a Elon Musk, proprietario di X, di nominare un nuovo rappresentante legale per la compagnia in Brasile. In caso di mancata ottemperanza, la piattaforma sarebbe stata sospesa.

Secondo la normativa brasiliana, tutte le società Internet devono avere un rappresentante legale nel Paese. In questo modo, le decisioni legali possano essere comunicate e possano essere intraprese le azioni necessarie.

X ha però recentemente rimosso il suo rappresentante legale in Brasile, che ha rischiato l'arresto da parte del giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes.

Il tribunale aveva concesso a X fino a giovedì sera per nominare un nuovo rappresentante o affrontare la sospensione dei suoi servizi. X non ha rispettato la scadenza, portando all’imminente chiusura delle sue attività in Brasile.

La reazione di Elon Musk

La decisione della Corte suprema non è stata presa bene da Elon Musk, che nelle ultime ore sta pubblicando una serie di post in cui prende di mira il giudice Alexandre de Moraes.

"La libertà di parola è il fondamento della democrazia, ma in Brasile uno pseudo giudice non eletto la sta distruggendo per motivi politici", si legge sul profilo X di Elon musk. Il magnate sembrerebbe essere pronto alla guerra. Ha infatti annunciato che il primo settembre pubblicherà la lista dei crimini commessi dal giudice della Corte suprema: "Inizieremo a pubblicare il lungo elenco di crimini commessi da Alexandre, insieme alle specifiche leggi brasiliane che ha infranto" - si legge - "è un dittatore e un impostore, non un giudice".

Un conflitto che parte da lontano

Il conflitto tra Brasile e X è cresciuto dopo che Elon Musk ha criticato pubblicamente il giudice de Moraes. Musk ha descritto il giudice come un “tiranno”, nei suoi post su X, e lo ha accusato di essere un “criminale mascherato da giudice”.

Al centro della disputa la possibilità della Corte di costringere X a bloccare determinati account, accusati di diffondere fake news. Musk ha definito la richiesta come censura. Molti dei contenuti contestati riguardano i supporter dell’ex presidente di estrema destra Jair Bolsonaro, alcuni dei quali contestano la sua sconfitta alle elezioni del 2022.

Musk ha contestato l’ordine del tribunale e ha annunciato l’intenzione di riattivare gli account bloccati.

Starlink affronta il congelamento finanziario

Oltre alla querelle con X, il Brasile sta rendendo la vita difficile anche a Starlink, la società Internet via satellite di Musk, che ha riferito che il giudice de Moraes aveva ordinato il congelamento delle sue finanze e le aveva impedito di effettuare transazioni finanziarie nel Paese.

Starlink sostiene che questo ordine è ingiustificato e si prepara ad affrontare la questione attraverso canali legali.

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