La Nasa afferma che le conoscenze acquisite da questa missione potranno essere utilizzate per le missioni Artemis ed altri obiettivi di robotica terrestre
Valkyrie, robot umanoide della Nasa, sta iniziando una nuova missione in Australia: è stato consegnato il 6 luglio per testare le sue capacità presso il gigante australiano dell'energia Woodside Energy, a Perth.
L'azienda intende impiegare Valkyrie per la manutenzione a distanza delle sue strutture (non equipaggiate e offshore) ed al fine di aumentare la sicurezza del personale e dell'ambiente.
"Siamo lieti di iniziare la prossima fase di sviluppo e sperimentazione di sistemi robotici avanzati, che hanno il potenziale di avere un impatto positivo sulla vita sulla Terra, consentendo operazioni più sicure in ambienti pericolosi", ha dichiarato Shaun Azimi, responsabile del team di robotica destreggiata della Nasa.
Come parte di un accordo di partnership, Woodside Energy fornirà dati e feedback alla Nasa, che prevede di applicare le conoscenze acquisite per "accelerare la maturazione della tecnologia robotica".
L'agenzia spaziale prevede inoltre che le lezioni apprese da questa missione possano essere utilizzate per le missioni Artemis e per altri obiettivi di robotica terrestre.
Che cos'è Valkyrie?
Valchiria è il primo robot umanoide bipede della Nasa.
Alto 1,8 metri e pesante 125 kg, Valkyrie è stato progettato per svolgere compiti vitali in ambienti pericolosi per l'uomo, sia nello spazio che sulla Terra.
La Nasa afferma che la sperimentazione dello sviluppo di Valkyrie sulla Terra contribuirà allo sviluppo attuale e futuro della robotica e dell'automazione da utilizzare nello spazio.
Capacità di controllo remoto
Con robot mobili azionati a distanza come Valkyrie, gli astronauti potrebbero essere in grado di vivere fuori dalla terraferma e di condurre a distanza attività importanti, come l'ispezione e la manutenzione di infrastrutture e impianti.