Perché la perfetta casualità esiste solo nella fisica quantistica

Perché la perfetta casualità esiste solo nella fisica quantistica
Di Jeremy Wilks

Carlos Abellán di Quside ci spiega per quale ragione i computer tradizionali non sono in grado di generare numeri casuali impossibili da craccare

La sicurezza informatica si basa sulla generazione di numeri casuali per creare le cosiddette "chiavi". Il problema è che con le tecnologie convenzionali è impossibile generare pura casualità.

Possono invece farlo i generatori di numeri casuali quantistici. 

Il cofondatore di Quside Carlos Abellán ci spiega perché: "Un numero casuale è fondamentalmente qualcosa che viene generato da un dispositivo e di cui non possiamo conoscere il valore finché non è stato generato. Uno degli aspetti più difficili nel generare numeri casuali è che un computer, poiché è una macchina che ripete delle operazioni che gli diciamo di fare, non può generarli, non è imprevedibile. Quindi dobbiamo effettuare misurazioni nel mondo fisico su qualcosa che si comporta in maniera casuale e da lì estrarre numeri casuali. Ma a questo punto abbiamo un problema, perché quali processi misurabili sono davvero imprevedibili? Possiamo pensare ad esempio che se tiriamo una moneta il risultato sia casuale, ma la realtà è che la casualità di questa moneta non è intrinseca alla moneta, siamo noi incapaci di prevederne le dinamiche. In realtà il processo è prevedibile. Invece la meccanica quantistica ci dice che quando prendiamo un oggetto e lo misuriamo, il risultato che otteniamo è puramente imprevedibile, e quindi usiamo la meccanica quantistica per generare numeri casuali".

Journalist • Selene Verri

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