Una serie di articoli online sembra essere stata estrapolata dal contesto, scatenando l'indignazione di alcuni politici polacchi. Al centro della querelle il fatto che gli ucraini possano avere una "propria rappresentanza" in parlamento
In Polonia i politici dell'estrema destra polacca hanno espresso il loro sdegno per un presunto piano per dare agli ucraini con cittadinanza polacca una propria rappresentanza in parlamento.
Esponenti di diverse forze politiche hanno criticato l'idea che gli ucraini abbiano una propria rappresentanza nel Sejm, la camera bassa del parlamento polacco, e alcuni hanno persino chiesto di bloccare completamente la concessione della cittadinanza polacca agli ucraini.
"I media ucraini annunciano che gli ucraini in Polonia avranno i loro rappresentanti nel parlamento polacco", ha dichiarato in un post su Facebook Włodzimierz Skalik, deputato del partito di estrema destra Confederazione della corona polacca. "Questo è un segnale molto pericoloso. Il parlamento dovrebbe rappresentare la nazione polacca, non i gruppi etnici con richieste particolari. La Polonia non può essere un'arena per l'influenza straniera. Fermate l'ucrainizzazione della Polonia!".
Allo stesso modo, Sławomir Mentzen, deputato del partito di estrema destra Nuova Speranza, ha lamentato in un post su X che molti politici polacchi stanno già "perseguendo gli interessi ucraini".
"Non abbiamo bisogno di politici ucraini, per di più nel Sejm", ha detto. "I membri del parlamento eletti dagli ucraini si occuperanno sicuramente degli interessi ucraini. Per noi, gli interessi polacchi dovrebbero essere i più importanti! Smettiamo di concedere la cittadinanza polacca agli ucraini!".
I loro post e altri simili fanno riferimento a notizie che affermano che circa l'80 per cento degli ucraini con permesso di soggiorno a lungo termine intende richiedere la cittadinanza polacca e che gli ucraini potrebbero essere rappresentati nel Sejm già nel 2027.
Tuttavia, il governo non ha in programma di introdurre una rappresentanza parlamentare specifica per i cittadini polacchi di origine ucraina.
Proposta di modifica della legge
La confusione sembra derivare da un articolo ucraino che fa riferimento a modifiche proposte alla legge polacca sull'assistenza ai cittadini ucraini, tra cui una che prolungherebbe i requisiti di cittadinanza per gli stranieri.
Attualmente, gli stranieri devono vivere in Polonia per cinque anni per ottenere un permesso di soggiorno permanente, e poi vivere per altri tre anni per poter richiedere la cittadinanza, che comporta il diritto di voto. La modifica proposta estenderebbe il periodo di tre anni a 10 anni.
The Cube ha contattato il ministero degli Interni polacco, che ha chiarito alcune delle altre condizioni necessarie per ottenere la cittadinanza polacca. Tra queste, la capacità di parlare la lingua polacca, la disponibilità di un alloggio e di fonti di reddito, il rispetto dell'ordinamento giuridico polacco e il non costituire una minaccia per la difesa e la sicurezza dello Stato.
"La concessione della cittadinanza polacca è una prerogativa costituzionale del presidente della Repubblica di Polonia", ha dichiarato un portavoce del ministero in una e-mail. "Il presidente della Repubblica di Polonia non è limitato nei suoi poteri costituzionali da alcuna condizione, incluso il termine per l'esame della domanda, e può concedere la cittadinanza polacca a qualsiasi cittadino straniero in qualsiasi momento, se lo ritiene giustificato".
Secondo la legge polacca, le persone che arrivano nel Paese per motivi umanitari, come quelle che fuggono dall'invasione su larga scala della Russia, non possono ottenere un permesso di soggiorno Ue a lungo termine, e il tempo trascorso in Polonia attraverso questo canale non conta per i cinque anni necessari per ottenere un permesso di soggiorno permanente.
Tuttavia, secondo i dati annuali del governo, sempre più ucraini vengono riconosciuti come cittadini polacchi e attualmente gli ucraini costituiscono il gruppo di immigrati più numeroso in Polonia.
Alla fine di agosto, il numero di permessi di soggiorno validi rilasciati a cittadini ucraini era di oltre 1,57 milioni, di cui quasi 1 milione registrati come beneficiari di protezione temporanea, ha dichiarato il ministero degli Interni a The Cube.
"Il numero di documenti rilasciati in relazione a un permesso di soggiorno permanente è stato di quasi 57.000, oltre a quasi 46.000 documenti rilasciati in relazione a un permesso di soggiorno Ue a lungo termine".
Per quanto riguarda il numero di approvazioni di cittadinanza, tra gennaio e giugno 2025, le autorità polacche hanno emesso 5.512 decisioni (riguardanti 7.513 individui, come nel caso di minori considerati come parte delle domande dei loro genitori) che riconoscono i cittadini ucraini come cittadini polacchi.
Il ministero degli Interni ha aggiunto che sono state emesse anche 422 risoluzioni presidenziali riguardanti 529 persone.
Alcuni esponenti dell'estrema destra sostengono che il ritmo con cui gli ucraini vengono naturalizzati potrebbe portarli a influenzare la politica polacca a scapito degli interessi polacchi, ma i timori sono infondati, soprattutto in vista di requisiti di cittadinanza potenzialmente più severi.