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Germania, tribunale stabilisce: divieto governo su rivista estrema destra Compact non giustificato

Uno screenshot della homepage della rivista Compact a Bruxelles, 24 giugno 2025
Uno screenshot della homepage della rivista Compact a Bruxelles, 24 giugno 2025 Diritti d'autore  Euronews
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Di Clea Skopeliti
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Un tribunale tedesco ha stabilito che il divieto della rivista Compact, imposto l'anno scorso dal precedente governo Scholz, non era giustificato

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Un tribunale tedesco ha annullato il divieto di diffusione di una rivista di estrema destra introdotto l'anno scorso dal precedente governo, ritenendolo illegittimo.

L'allora ministra degli Interni Nancy Faeser aveva dichiarato all'epoca che il governo stava prendendo provvedimenti sulla base del fatto che Compact "è un portavoce centrale della scena estremista di destra". "Questa rivista incita all'odio contro gli ebrei, le persone con una storia di migrazione e la nostra democrazia parlamentare in modo inqualificabile", aveva dichiarato Faeser in un comunicato.

Il tribunale tedesco giustifica revoca divieto su Compact con liberà di stampa "anche per nemici della libertà"

"Il nostro messaggio è molto chiaro: non permetteremo che l'etnia definisca chi appartiene alla Germania e chi no. Il nostro Stato costituzionale protegge tutti coloro che sono perseguitati a causa della loro fede, delle loro origini, del colore della loro pelle o anche della loro posizione democratica", aveva dichiarato l'ex ministra.

Ma il divieto è stato sospeso un mese dopo, dopo che l'azienda si è appellata alla Corte amministrativa federale che ha sospeso l'azione in attesa di una revisione completa del caso.

La Corte ha dichiarato in un comunicato che la Costituzione tedesca sancisce il valore della libertà di stampa e di espressione "anche per i nemici della libertà" e che il divieto sarebbe stato proporzionale solo se le attività anticostituzionali dell'editore si fossero dimostrate "formative" per il gruppo.

La Commissione ha dichiarato che, dopo aver esaminato le prove, il materiale in questione non ha raggiunto tale limite. Al momento del divieto, i media tedeschi hanno riferito che la polizia stava conducendo perquisizioni in diversi Stati per confiscare beni e raccogliere prove.

Ufficio per protezione Costituzione aveva dichiarato Compact "estremista" già nel 2021

Prima dei tentativi di divieto, la rivista era stata classificata come estremista, nazionalista e anti-minoranze dall'Ufficio federale per la protezione della Costituzione nel 2021, ma era rimasta ampiamente disponibile.

La rivista Compact, che ha una tiratura di circa 40mila copie e viene pubblicata dal 2010, è diretta da Jürgen Elsässer, esponente dell'estrema destra, anche se il suo seguito online è notevolmente superiore.

Elsässer, che è un sostenitore del presidente russo Vladimir Putin, ha definito il divieto un "attacco alla libertà di stampa".

Lo sviluppo arriva dopo che il mese scorso l'agenzia di intelligence interna ha sospeso la "classificazione di estremista" del partito anti-immigrazione Alternativa per la Germania (AfD), giorni dopo aver dichiarato che sarebbe stato designato come tale in seguito a una causa intentata dal partito.

L'Ufficio federale tedesco per la protezione della Costituzione ha poi dichiarato che avrebbe atteso una sentenza del tribunale prima di procedere con i piani per imporre la designazione, che potrebbe vedere il partito sottoposto a una maggiore sorveglianza e a un esame delle sue attività.

Risorse addizionali per questo articolo • AP

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