Il vicepresidente degli Stati Uniti, convertito al cattolicesimo da pochi anni, ha incontrato il Papa in Vaticano. Il Pontefice ha più volte criticato le misure contro l'immigrazione negli Usa: l'incontro è visto con un avvicinamento tra la Santa Sede e Washington
Il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance ha incontrato Papa Francesco a Casa Santa Marta, dove il Pontefice risiede e sta rispettando il periodo di convalescenza dopo il ricovero di 38 giorni in ospedale a causa di una polmonite bilaterale.
Fonti vaticane hanno fatto sapere che l'incontro, durato alcuni minuti, ha dato modo di scambiarsi gli auguri nel giorno di Pasqua. Si tratta di un avvicinamento tra l'amministrazione Trump e il Vaticano dopo che Papa Francesco ha più volte criticato le dure misure contro l'immigrazione negli Stati Uniti.
Papa Francesco ha donato tre uova di Pasqua ai figli di Vance e poi una cravatta vaticana e dei rosari al vicepresidente e a sua moglie Usa. "So che non si sente bene, ma è bello vederla in salute" - ha detto Vance Francesco - "grazie per avermi ricevuto".
La visita di Vance a Roma
Vance, che è in visita a Roma con la sua famiglia per la Pasqua, sabato ha incontrato gli alti funzionari vaticani, tra cui il segretario di Stato Pietro Parolin, accompagnato dall'arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Secondo fonti vaticane, durante l'incontro è stato espresso compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti tra Vaticano e gli Stati Uniti ed è stato rinnovato il comune impegno nel proteggere il diritto alla libertà religiosa e di coscienza.
Da quanto si apprende, c'è stato anche uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale, specialmente sui Paesi segnati dalla guerra, da tensioni politiche e da difficili situazioni umanitarie, con particolare attenzione ai migranti, ai rifugiati, ai prigionieri, e sono stati trattati anche altri temi di comune interesse.
Venerdì il vicepresidente Usa ha incontrato la premier italiana Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, per discutere delle relazioni tra Stati Uniti e Italia, ma anche dei negoziati commerciali con l'Unione europea.