Secondo i risultati del censimento di martedì, il 41,12% della popolazione del Montenegro si identifica come montenegrina, mentre circa il 33% si identifica come serba, un aumento notevole
Martedì sono stati resi noti i risultati del censimento del Montenegro per il 2023, che indicano che la maggioranza della popolazione del piccolo Paese si identifica ancora come montenegrina, circa il 41 per cento.
Tuttavia, il conteggio mostra una diminuzione dei montenegrini rispetto all'ultimo censimento, tenutosi nel 2011, quando circa il 45 per cento si dichiarava tale. Il censimento dello scorso anno mostra che la percentuale di cittadini che si identificano come serbi è aumentata di oltre il 4 per cento, raggiungendo ora il 33.
Il 9,45 per cento è costituito da bosniaci, il 4,97% da albanesi, il 2,06% da russi e l'1,63% da musulmani. Il 2,88% della popolazione non ha voluto dichiarare un'etnia. I risultati sono stati pubblicati dall'Ufficio statistico del Montenegro, Monstat.
La delicata questione etnica
La composizione etnica del Montenegro è stata a lungo una questione delicata, come nel resto dei Balcani, soprattutto dopo la dissoluzione della Jugoslavia negli anni Novanta.
Le questioni di etnia e nazionalità giocano quindi un ruolo politico importante quando vengono rivelati i risultati dei censimenti.
Il Montenegro si è separato dalla Serbia nel 2006, diventando l'ultima repubblica a separarsi dall'ex Jugoslavia. Sebbene le relazioni tra Serbia e Montenegro siano state relativamente buone, le tensioni etniche sono una presenza costante nei Balcani occidentali.
Il continuo aumento della popolazione serba in Montenegro potrebbe avere un effetto sulla politica filo-serba del Paese e su quella dei nazionalisti montenegrini.