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Russia, espulsi sei diplomatici britannici, Zelensky annuncia vertice di pace: "Mosca invitata"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer al vertice Nato a Washington
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer al vertice Nato a Washington Diritti d'autore Susan Walsh/Copyright 2024 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Susan Walsh/Copyright 2024 The AP. All rights reserved.
Di Michela Morsa
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Il servizio di sicurezza Fsb ha dichiarato di essere in possesso di documenti che dimostrano che un dipartimento del ministero degli Esteri britannico doveva assicurare la sconfitta della Russia nella guerra contro l'Ucraina. Intanto il presidente Ucraino invita Mosca al prossimo vertice sulla pace

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Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato venerdì che il prossimo vertice globale sulla pace si terrà a novembre e la Russia sarà invitata. Lo riporta Unian, l'agenzia di stampa ucraina.

Nel frattempo, il servizio di sicurezza russo Fsb ha annunciato di aver revocato l'accreditamento di sei diplomatici britannici a Mosca le cui azioni, a suo dire, mostravano segni di attività di spionaggio e sabotaggio.

L'agenzia di sicurezza erede del Kgb sovietico ha dichiarato di essere in possesso di documenti che dimostrano che un dipartimento del ministero degli Esteri britannico, quello responsabile per l'Europa Orientale e l'Asia Centrale, stava coordinando “l'escalation della situazione politica e militare” e aveva il compito di assicurare la sconfitta strategica della Russia nella sua guerra contro l'Ucraina.

“Pertanto, i fatti rivelati danno motivo di considerare le attività dei diplomatici britannici inviati a Mosca dal direttorato come una minaccia per la sicurezza della Federazione Russa”, ha dichiarato l'Fsb in un comunicato.

I sei diplomatici sono stati nominati dalla TV di Stato russa, che ne ha mostrato anche le fotografie.

“Gli inglesi non hanno recepito i nostri suggerimenti sulla necessità di interrompere questa pratica (di svolgere attività di intelligence all'interno della Russia), quindi abbiamo deciso di espellere questi sei diplomatici”, ha dichiarato un dipendente dell'Fsb al canale televisivo statale Rossiya-24.

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha accusato l'ambasciata britannica a Mosca di svolgere attività deliberate e ben oltre le convenzioni diplomatiche volte a danneggiare il popolo russo.

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